Siamo assolutamente convinti che è doveroso difendere la nostra identità ma siamo altrettanto convinti che avviare un dibattito sulla cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia non può rimanere un tabù.
L'integrazione e' necessaria a costruire una societa' sui valori condivisi di patria e italianita'; chi nasce in Italia debba avere diritto alla cittadinanza italiana'. 'Parliamo di quasi 650 mila persone, secondo il dossier Caritas - - senza dimenticare poi il ruolo svolto dagli immigrati nel mercato del lavoro in un momento di crisi come quello che attraversiamo, con una popolazione piu' giovane, lontana dal pensionamento, che versa annualmente oltre 7 miliardi di contributi previdenziali e che tante volte supplisce alla carenza di assistenza alle famiglie, agli anziani e ai malati'. 'Garantire a questi immigrati lo ius soli sarebbe un primo passo per favorire l'integrazione.
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